Montevertine – Montevertine – IGT Toscana Rosso – 2019 – Vino Rosso

Vino Rosso
Vinous
96/100
Robert Parker
96/100
Falstaff
95/100
Gambero Rosso
3 Bicchieri
Colore: Rosso rubino
Sapore: Lavanda, Violetta, Ciliegia, Prugna, Fumo, Liquirizia, Menta
Vitigni: Sangiovese 90% | Canaiolo 5% | Colorino 5%
Gradazione: 13 %
Formato: 0,75 L

55.00

Esaurito

toscana
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Scheda tecnica

Produttore: Montevertine
Annata: 2019
Denominazione: IGT Toscana Rosso
Paese: italia
Regione: Toscana
Formato: 0,75 L
Vitigni: Sangiovese 90% | Canaiolo 5% | Colorino 5%
Da agricoltura: Tradizionale
Colore: Rosso rubino
Sapore: Lavanda, Violetta, Ciliegia, Prugna, Fumo, Liquirizia, Menta
Affinamento: 2 anni in barrique
Temperatura di servizio: 18°-20° C
Decantazione: 5 - 20 Anni
Calice: Calice Ampio
Allergeni: Contiene Solfiti
Gradazione alcolica: 13 %

Note degustative:

Montevertine 2019 si presenta di un rosso rubino vivace e lucente. Il naso è entusiasmante e delizioso, con note floreali di fiori freschi di lavanda e violetta, seguiti ciliegia scura e prugna e poi ancora fumo, liquirizia, menta e spezie dolci in un susseguirsi di aromi complessi e sfaccettati. Vino di ottima corposità, al palato rivela un tannino presente e levigato, perfettamente integrato nella splendida trama gustativa. L’acidità dona grande freschezza ed equilibrio al sorso. Il finale persistente rimanda al frutto rosso invitando presto a un nuovo assaggio.

Perché ci piace:

Il Montevertine Toscana IGT è tale solamente nel nome perché a tutti gli effetti possiamo considerarlo un tradizionale Chianti Classico di grande spessore, vista la sua composizione al 90% di sangiovese, 5% di canaiolo e 5% di colorino, gli uvaggi tipici di questa storica regione vinicola della Toscana. Un vino di assoluto pregio e finezza, tradizionale e innovativo allo stesso tempo, simbolo della doppia anima, conservatrice e progressista, della cantina Montevertine. Le uve provengono infatti dai vigneti della cantina situati nel cuore della denominazione del Chianti Classico, e come da tradizione vengono selezionati e raccolti a mano e vinificati in cemento con macerazioni di circa 21 giorni. Poi si passa all’invecchiamento che vede l’utilizzo della barrique per 2 anni, di cui uno in rovere francese e uno in rovere di Slavonia. Montevertine è un vino blasonato e importante, che traduce il bottiglia tutta la storia e la classe delle terre da cui proviene, un inno alla Toscana e al suo sangiovese.

Abbinamenti

Montevertine è delizioso in abbinamento con primi dai sughi di carne ricchi, con carni rosse e bianche alla griglia e arrosto, formaggi stagionati e piatti con fugnhi e tartufi

Recensioni e valutazioni

Vinous annata: 2019 punteggio:96/100
Robert Parker annata: 2019 punteggio:96/100
Falstaff annata: 2019 punteggio:95/100
Gambero Rosso annata: 2019 punteggio:3 Bicchieri

Il produttore

Montevertine
pagina produttore
Non c’è dubbio che Montevertine sia tra le cantine che maggiormente rispecchia la tradizione e la storia del vitigno principe della Toscana e della zona del Chianti Classico: il sangiovese. La tenuta, situata a Radda in Chianti, nei territori del Chianti Classico, fu acquistata nel 1967 da Sergio Manetti, ai tempi industriale siderurgico, come casa di vacanza e subito fu restaurata e vennero impiantati due ettari di vigneto per una piccola produzione per clienti e amici. La prima annata del 1971 fu inviata dallo stesso Sergio, tramite la camera di commercio di Siena, al Vinitaly di Verona quasi per gioco. Il vino riscosse un grande successo. La cosa entusiasmò Sergio a tal punto da decidere dopo pochi anni di abbandonare il mondo dell’industria e dedicarsi interamente alla produzione di vino, con la consulenza di Giulio Gambelli e del fidato cantiniere Bruno Bini. Da quel punto in avanti partì una crescita aziendale che ancora oggi continua con il figlio Martino, succeduto a Sergio alla sua morte avvenuta nel 2000. L’impronta di Montevertine fu da subito quella del rispetto della tradizione del territorio, portando la cantina a essere annoverata tra i migliori esempi di produzione del Chianti Classico, ma anche quella della continua sperimentazione per la massima valorizzazione del sangiovese. Proprio questo intento portò nel 1977 alla nascita del vino più emblematico della cantina: Pergole Torte, un sangiovese in purezza che, per la prima volta in assoluto, si discostava decisamente dal disciplinare del chianti Classico. Il vino infatti non verrà accettato dal Consorzio del Chianti Classico perché non comprendeva gli altri vitigni presenti nel disciplinare, ma vedrà d’altro canto un grandissimo successo e apprezzamento di critica e appassionati. Un vino di chiaro fascino, grazie anche alle bellissime e iconiche etichette disegnate da Alberto Manfredi. Oggi l’azienda Montevertine conta 18 ettari coltivati in conduzione totalmente biologica con i vitigni tipici del chiantigiano, sangiovese per il 90% dei vigneti e il restante 10% diviso tra canaiolo e colorino. Oltre al Pergole Torte, la cantina Montevertine produce anche altri due vini: l’omonimo Montevertine e il Pian del Ciampolo, entrami a base sangiovese con colorino e canaiolo, con 25 mesi di affinamento in botti di rovere per il primo e 12 per il secondo. Pur discostandosi oggi dal tradizionale disciplinare del Chianti Classico, Montevertine rimane una preziosa custode del sangiovese, portando questo straordinario vitigno ad altissime vette di eccellenza apprezzate in tutto il mondo.