Ciacci Piccolomini d’Aragona – Vigna di Pianrosso Riserva Santa Caterina d’Oro – Brunello di Montalcino DOCG – 2016 – Vino Rosso
Vino Rosso120.00€
Scheda tecnica
Note degustative:
Il Brunello di Montalcino Riserva Pianrosso della cantina Ciacci Piccolomini D’Aragona si mostra nel calice di un rosso granato intenso e luminoso. I profumi sono quelli della prugna in confettura, delle amarene sotto spirito, con note floreali essiccate di violetta. Con il tempo si iniziano a percepire note speziate pepe e di liquirizia, cacao amaro con ancora sentori delicati di vaniglia e legno di rovere. All’assaggio rivela grande corpo, si percepisce al palato ottima morbidezza e rotondità. Tannini fini ed eleganti e una buona spalla acida sono perfettamente equilibrati in un sorso fine ed elegante. Finale intenso di frutta e legno di grande persistenza.
Perché ci piace:
Il Brunello Riserva Santa Caterina d’Oro della Cantina Ciacci Piccolomini D’Aragona nasce nella vigna di Pianrosso, uno splendido Cru che gode di uno dei panorami più suggestivi al mondo, quello della Val D’Orcia, uno dei Patrimoni Mondiali dell’Unesco. Questa raffinata Riserva viene prodotta, esclusivamente nelle annate migliori, da vigneti estremamente vocati capaci anche nelle annate meno buone di regalare ottima qualità alle uve. È quindi facile immaginare l’estrema eleganza che questo vino può avere dopo un’annata con un andamento climatico ideale. Le migliori uve selezionate minuziosamente durante la vendemmia giungono in cantina e vengono vinificate in serbatoi di acciaio e in vasche di cemento vetrificate a temperature controllate. Una volta concluse sia la fermentazione alcolica che quella malolattica il vino affina per un periodo superiore ai 4 anni in botti di rovere di Slavonia di misure comprese tra i 7,5 e i 30 hl, con un riposo finale in bottiglia per almeno 12 mesi prima della messa in commercio. Viene così prodotto uno straordinario Brunello di Montalcino Riserva, intenso e profondo nei suoi profumi che richiamano la tradizione dei grandi Brunelli, con una grande esuberanza in gioventù e una longevità quasi eterna. Premiato con gli ambiti 100/100 dal famoso critico James Suckling è buonissimo già se assaggiato adesso, ma può certamente essere aspettato qualche anno per assaporarne le note più mature. Rimanerne delusi è impossibile.