Miani – Friulano Filip – Friuli Colli Orientali DOC – 2020 – Vino Bianco

Vino Bianco
Antonio Galloni
94/100
Colore: Giallo paglierino brillante
Sapore: Pesca gialla, erbe aromatiche, fiori gialli
Vitigni: Friulano 100%
Gradazione: 14 %
Formato: 0,75 L

85.00

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friuli venezia giulia
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Scheda tecnica

Produttore: Miani
Annata: 2020
Denominazione: Friuli Colli Orientali DOC
Paese: italia
Regione: Friuli Venezia Giulia
Formato: 0,75 L
Vitigni: Friulano 100%
Da agricoltura: Tradizionale sostenibile
Colore: Giallo paglierino brillante
Sapore: Pesca gialla, erbe aromatiche, fiori gialli
Affinamento: 10-12 mesi in barrique
Temperatura di servizio: 10°-12°C
Decantazione: Da bere subito - 10 anni
Calice: Medio vini bianchi
Allergeni: Contiene Solfiti
Gradazione alcolica: 14 %

Note degustative:

Il Friulano Filip 2020 della cantina Miani è un vino di un cristallino giallo paglierino con bei riflessi dorati. Al naso emergono netti sentori di frutta a polpa gialla che rimandano alla pesca, note di erbe aromatiche, dolci fiori di camomilla e ginestra. Con il passare del tempo si rivelano anche profumi di miele, frutta secca e fieno. La bocca accoglie un sorso pieno e corposo, dal grande equilibrio e freschezza succosa. Lungo e persistente il finale.

Perché ci piace:

È sicuramente un vino raro da trovare il Friulano Filip della cantina Miani, sono infatti pochissime le bottiglie prodotte per questa tipologia ogni annata. La vendemmia delle selezionatissime uve avviene a metà settembre, con la fermentazione che avviene in botti di rovere. Il vino poi viene lasciato ad affinare in barrique di rovere francese per un periodo che varia dai 10 ai 12 mesi a seconda dell’annata. Un vino di estrema piacevolezza e di altrettanta estrema rarità, una vera e propria perla dell’enologia friulana.

Abbinamenti

Perfettamente abbinato con primi e secondi piatti a base di pesce

Recensioni e valutazioni

Antonio Galloni annata: 2020 punteggio:94/100

Il produttore

Enzo Pontoni nei primi anni ‘80 decide di abbandonare il suo lavoro in un’azienda metalmeccanica per dedicarsi alla grande passione ereditata dal nonno: la coltivazione della vite e la produzione di vino. Si impegna quindi a creare, nel corso degli anni, una produzione di qualità sempre migliore, caratterizzata dal rispetto dei ritmi naturali di ogni singola pianta. L’azienda conta di 15 ettari sparsi tra Buttrio, Rosazzo e Corno di Rosazzo a un’altezza che varia tra i 150 e i 300 metri s.l.m. I vitigni maggiormente coltivati sono friulano, refosco, chardonnay, sauvignon, merlot, cabernet franc e cabernet sauvignon e affondano le radici nei terreni ricchi di marna della “ponca friulana”. La resa per ettaro è mantenuta volutamente molto bassa per favorire una maggiore qualità dei vini. Nonostante l'estensione dei vigneti infatti, la produzione totale dell’azienda arriva solamente a circa 10000 bottiglie. Dal 2000 i vini non vengono più assemblati, arrivando così a produrre vini in purezza dalla precisa identità per ogni singolo vitigno. Sia vini bianchi che rossi vengono vinificati e affinati in barrique e tonneaux, senza mai utilizzare contenitori in acciaio. Una filosofia senza compromessi quella di Enzo Pontoni, personaggio riservato e schivo, legato fortemente alla sua terra, con una grande passione e dedizione per il proprio lavoro che ha portato le sue etichette ad essere tra le più apprezzate e ricercate al mondo.